Call center, la Slc Cgil a Teleperformance: “Ora basta”

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teleperformanceTARANTO – La risposta dell’azienda alla richiesta della SILC CGIL di Taranto e Roma in cui si richiedeva il pagamento dell’elemento di garanzia, previsto dall’art. 56 del CCNL TLC, è stata negativa.

“Come SLC CGIL – si legge in una nota del segretario generale Andrea Lumino – valutiamo in maniera assolutamente negativa questa decisione aziendale: dopo anni di solidarietà, cassa integrazione ed accordi che prevedono un contenimento sul costo del lavoro, l’azienda non avrebbe dovuto porre alcuna opposizione al semplice rispetto di una norma contrattuale.I lavoratori in questi anni hanno sempre mostrato grande responsabilità, al contrario della Direzione Aziendale. Per questo sosteniamo che l’azienda avrebbe l’obbligo, oltre che contrattuale, anche etico e morale nei confronti di chi in questi anni si è sobbarcato il peso della crisi, garantendo comunque qualità e professionalità. Ci chiediamo che tipo di valutazioni economiche abbia effettuato l’azienda: era necessario ristrutturare in maniera cosi radicale (ed a nostro parere non funzionale e scomodo per lavoratori) la struttura? Come mai non ci si pone dubbi quando si assegnano premi ai SV? E’ vero, come riferitoci da voci interne, che i Floor Manager hanno somme aggiuntive a quelle dello stipendio? Insomma, la crisi la devono pagare i soliti noti e quando spettano diritti contrattuali sorgono sempre problemi?”.

La SLC Cgil dichiara “di aver aspettato sin troppo e che da subito partiranno i decreti ingiuntivi per ridare ai lavoratori quanto spettante dal contratto. Ma la nostra iniziativa non scioglie il rammarico per un atteggiamento aziendale deplorevole, vergognoso: mentre si assumono interinali, si risparmia sul costo di lavoro e si delocalizza, si vuole continuare a risparmiare sulla pelle dei lavoratori: la SLC CGIL di Taranto dice basta. Evidentemente i lavoratori dovranno aspettare per vedere riconosciuto un loro diritto: ma quel che é loro, lo recupereremo con tutti gli interessi”.

(dal TarantoOggi del 29 maggio 2014)

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