Ilva, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Piano di tutela ambientale e sanitaria
ROMA – E’ stato pubblicato oggi in Gazzetta Ufficiale il piano delle misure e delle attività di tutela ambientale e sanitaria relativo all’Ilva e riferito al decreto legge del 4 giugno 2013, numero 61, poi convertito – con modificazioni – dalla legge n.89 del 3 agosto successivo.
Incominciamo ad entrare nel merito di alcuni interventi.
MAR PICCOLO – Entro 12 mesi dall’entrata in vigore del decreto, l’Ilva dovrà presentare uno studio per verificare l’impatto che il prelievo d’acqua dal mar Piccolo determina sull’ecosistema marino e l’opportunità che questo prelievo venga effettuato fuori rada. Entro sei mesi, Ilva dovrà presentare un programma di riuso e ricircolo di acque dolci, definendone potenzialità, obiettivi, tempistiche e modalità di intervento.
COPERTURA PARCHI – Per quanto riguarda la copertura del Parco Minerale, entro un mese dall’entrata in vigore del decreto, l’Ilva dovrà presentare il progetto definitivo al fine di ottenere le autorizzazioni necessarie. I lavori saranno conclusi entro 28 mesi dall’entrata in vigore del decreto. Entro due mesi, l’Ilva dovrà presentare il progetto definitivo per il Parco Fossile per ottenere le autorizzazioni previste. Anche in questo caso i lavori dovranno concludersi entro 28 mesi dall’entrata in vigore del decreto che approva il Piano. L’intervento di copertura del Parco OMO, Parchi Agl Nord e Sud, dovrà concludersi entro 20 mesi dall’entrata in vigore del decreto.
MOVIMENTAZIONE MATERIALI – Per la movimentazione dei materiali trasportati via mare, dovranno essere installate benne chiuse (ecologiche), gestite in automatico, con la seguente tempistica dall’entrata in vigore del decreto:
scaricatore A e B entro 5 mesi;
scaricatore C: entro 8 mesi;
scaricatore D: entro 11 mesi;
scaricatore E: entro 14 mesi;
scaricatore F: entro 17 mesi.
CHIUSURA NASTRI – Per la realizzazione dell’intervento di chiusura completa dei nastri, dovranno essere rispettate le seguenti percentuali di copertura riferite alla lunghezza totale complessiva di tutti i nastri, con la seguente tempistica dall’entrata in vigore del decreto:
35% entro 1 mese;
55% entro 10 mesi;
75% entro 19 mesi;
100% entro 28 mesi.