Piazza Pulita (La7), lo stupore di Teleperformance: “Mostrato solo lato negativo”

0

 

teleperformance“Abbiamo assistito con stupore alla parte di puntata di Piazza Pulita dedicata ai lavoratori dei call center, andata in onda su la 7 lunedì 14 aprile”. E’ quanto si legge in una nota di Teleperformance, nella quale si spiega come, in particolare, il servizio abbia offerto solamente uno spaccato negativo sia dell’attività di call center sia, nello specifico, dell’azienda che è invece un esempio di buona gestione ed è leader mondiale nel settore, presente in Italia a Roma e Taranto, dove è la seconda realtà occupazionale dopo l’Ilva. “Il lavoro dell’operatore di call-center viene infatti mostrato per le soli componenti di “precariato”, lì dove i contratti atipici, come previsto dalla Legge, si applicano solo ai lavoratori cosiddetti “out-bound”, coloro i quali si dedicano all’attività di vendita tramite il canale telefonico. C’é da dire invece che delle 80.000 risorse impiegate nel settore che esprime circa 1 miliardo di fatturato, il 50% dei lavoratori sono assunti con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, e l’altro 50% ha da contratti atipici. In Italia, Teleperformance – dopo aver avviato lo start up nel 2003 – è stata la prima azienda del settore ad aver aderito alle modifiche normative introdotte nel 2007 dall’allora Ministro Damiano, attraverso la stabilizzazione e l’assunzione di oltre 3000 dipendenti, ivi compresi il 70% dei lavoratori addetti alle attività di outbound. La deregulation poi consentita dal governo successivo ha permesso a molti piccoli center di effettuare dumping grazie all’impiego di manodopera sottopagata e non stabilizzata, danneggiando le aziende virtuose come Teleperformance, che a causa di tale fenomeno negli anni fra il 2009 e il 2012 ha subito perdite per oltre 25 milioni di euro. L’azienda, nel gennaio 2013 ha tra l’altro firmato un innovativo accordo con i sindacati nazionali, grazie al quale sono stati salvaguardati oltre 2.000 posti di lavoro. Ma a questi particolari importanti, il servizio non ha fatto alcun cenno. Al contrario Teleperformance viene presentata alla pari di quelle realtà che sfruttano i lavoratori offendo contratti al di sotto e al di fuori dei valori contrattuali, che esercitano indebite pressioni nei confronti dei rappresentanti sindacali, perché timorosi di ritorsioni”.

(dal TarantoOggi del 23.04.2014)

 

 

 

Lascia un commento