ROMA – “Al di la’ del dato politico dell’assenza dei Verdi, qui c’e’ un aspetto formale su cui il Ministero dell’Interno si sta assumendo una responsabilita’ enorme dal punto di vista democratico e noi andremo fino in fondo: e’ assolutamente inaccettabile”. A dichiararlo Angelo Bonelli presidente dei Verdi, questa mattina dai microfoni di Radio Citta’ Futura, in merito alla questione dell’esenzione dalle firme che ha escluso i Verdi dalle prossime elezioni europee. “La volonta’ di escluderci e’ stata espressa ed e’ chiara- ha proseguito Bonelli- c’e’ una palese violazione da parte del Ministero dell’Interno che, modificando con una circolare la legge, intende interpretarla modificando la legge stessa”. La preoccupazione per il leader dei Verdi e’ anche quella di una relazione in merito ad alcune battaglie importanti “a partire da Taranto» ma si e’ dichiarato fiducioso che l’ufficio elettorale centrale della Cassazione «possa accogliere i nostri ricorsi, altrimenti andremo al tribunale amministrativo, dove gia’ il tribunale amministrativo regionale ci ha dato ragione”. “Abbiamo gia’ informato il Presidente della Repubblica- ha concluso Bonelli- che ci ha anche autorizzato a dire che condivide la nostra posizione”. (Dire)