Ilva, atteso nuovo intervento Ue
BRUXELLES – L’Ilva continua ad avvelenare Taranto, il governo ha prorogato le scadenze che l’azienda non ha rispettato per mettersi in regola con le prescrizioni obbligatorie dell’Aia (l’autorizzazione ambientale integrata), e la Commissione europea si prepara a intervenire ancora, mercoledì prossimo, con una nuova lettera di messa in mora all’Italia, secondo quanto hanno riferito diverse fonti a Bruxelles. Secondo le fonti, la Commissione, che aveva già mandato una lettera di messa in mora all’Italia a fine settembre per chiedendo spiegazioni a fronte di una possibile infrazione della direttiva Ippc (“Industrial Pollution Prevention and Control”), potrebbe ora estendere il caso ad altre normative Ue, inviando al governo una lettera complemetare di messa in mora, senza tuttavia passare ancora al secondo stadio della procedura, il “parere motivato”, che prelude al ricorso in Corte di Giustizia in caso di risposta non soddisfacente. (Apc)