Ilva, si ferma la CET 3 – Per sei giorni produzione ridotta

TARANTO – Una fermata programmata per un intervento previsto da tempo. Per la precisione si tratta di un lavoro di manutenzione ad un modulo della caldaia della CET 3, una delle due centrali termoelettriche dell’Ilva. Dunque, non una nuova avaria, ma un intervento che viene da tempo rimandato. A partire dalle prime ore di domani, 6 aprile e sino a giovedì 10, la CET 3 si fermerà: e come appena una settimana fa, sarà effettuata la così detta fermata a scacchiera dei tre altiforni attualmente in marcia: AFO 5, AFO 2 e AFO 4.

Conseguentemente, subiranno uno stop anche il reparto Acciaieria e il Treno Nastri 1. La fermata a scacchiera degli altiforni, eviterà che i gas, non essendo più bruciati dalla centrale, siano immessi in atmosfera. La fermata della CET 3 determinerà anche dei contraccolpi occupazionali. Infatti nell’area del Treno nastri 1 dalle 7 di domani scatteranno 114 esuberi temporanei per i quali ci sarà il ricorso ai contratti di solidarietà. Dal 6 aprile i 114 esuberi aumenteranno di 10 unità e diverranno quindi 124. I 124 sono così divisi: 55 del Treno nastri 1, 37 delle Torneria cilindri, 12 della manutenzione meccanica, 11 della manutenzione elettrica, 5 delle pulizie civili e 4 del controllo qualità. Per le fermate degli altiforni, invece, non ci sarà alcun ricorso ai contratti di solidarietà cosi’ come accaduto la scorsa settimana, in quanto gli stessi non possono essere in stato di “fermo” per più di 24 ore. Per i prossimi 6 giorni quindi, la produzione Ilva si ridurrà ulteriormente.