Consumi, +25% acquisti diretti da agricoltori
ROMA – Sono quindici milioni gli italiani che hanno fatto acquisti diretti dagli agricoltori con un aumento del 25 per cento in un solo anno in netta controtendenza rispetto all’andamento negativo dei consumi ma ad aumentare in misura esponenziale è anche la presenza sugli scaffali dei supermercati dei prodotti al 100 per 100 italiani, dalla pasta al latte. Lo ha reso noto il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo nel suo intervento al Convegno “Agricoltura e moderna distribuzione” nel sottolineare che in Italia si è sviluppata la più vasta e capillare rete di vendita realizzata dagli agricoltori del mondo che può contare su fattorie, botteghe e mercati che coinvolgono 28mila agricoltori con prodotti coltivati su circa 280mila ettari.
Un successo determinato dagli interessi convergenti di produttori e dei consumatori che – ha sottolineato Moncalvo – possono acquistare prodotti con un ottimo rapporto prezzo qualità senza intermediazioni ma anche sostenere con il proprio atto di acquisto l’economia ed il lavoro del proprio territorio. Nei mercati degli agricoltori di Campagna Amica si trovano prodotti locali del territorio, messi in vendita direttamente dall’agricoltore nel rispetto di precise regole comportamentali e di un codice etico ambientale, sotto la verifica di un sistema di controllo di un ente terzo.
Un nuovo modello di consumo che – ha continuato Moncalvo – sta coinvolgendo direttamente la grande distribuzione dove la Coldiretti attraverso il marchio valoriale Fai ha realizzato il progetto per una filiera agricola tutta italiana per garantire in Italia e all’estero tutti quei prodotti provenienti al 100 per 100 dai campi e dagli allevamenti italiani che rispettano l’etica nei processi produttivi e assicurano, per contratto, una equa ripartizione del valore tra i vari attori della filiera.
Numerose e diversificate sono le filiere produttive che hanno ottenuto il riconoscimento e possono fregiarsi del marchio FAI, dalla pasta al riso nelle varietà Arborio, Carnaroli e Baldo, dall’olio Extra Vergine all’ortofrutta, dal latte UHT ai salumi fino alle carni provenienti da razze autoctone bovine e suine. (Agp)