TARANTO– Riceviamo e pubblichiamo nota stampa dell’Ilva.
ILVA comunica che nella prime ore di oggi (01:30) è stato completamente riparato il guasto a un gruppo della centrale elettrica situata all’interno dello stabilimento di Taranto. Il gruppo termoelettrico è quindi rientrato in parallelo riprendendo cosi l’erogazione di energia. Il malfunzionamento, che si era verificato nella prime ore della mattina di domenica 23 marzo 2014, è stato quindi risolto in circa In questo modo AFO2, AFO4 e AFO5 ritornano ora alla normale produzione e conseguenzialmente è stato avviato il riassorbimento di tutti gli addetti interessati dal fermo temporaneo deciso per salvaguardare l’ambiente dai Commissari Straordinario di ILVA: da stamattina hanno ripreso a lavorare circa 100 persone mentre le rimanenti 125 circa ritorneranno in servizio al massimo entro il prossimo venerdì 29 marzo. “L’inconveniente tecnico alla centrale elettrica aveva determinato – ha osservato Edo Ronchi, Sub Commissario ILVA – una riduzione del consumo nella centrale del gas prodotto dagli altiforni. Anziché bruciare il gas in eccesso nelle torce, la gestione commissariale, per cautela ambientale, ha immediatamente proceduto a ridurne la produzione fermando a turno i tre altiforni. Mi pare sia anche da segnalare la rapidità dell’intervento che ha consentito di tornare alla normalità produttiva”. La repentina riparazione del guasto è un segno evidente del percorso virtuoso avviato dalla gestione commissariale di ILVA: al verificarsi dell’inconveniente tecnico sono stati infatti fermati temporaneamente gli impianti interessati avviando contestualmente il ripristino della piena efficienza energetica. Così in meno di tre giorni è stato possibile riprendere la produzione, avviare il riassorbimento della forza lavoro e salvaguardare l’ambiente.