TARANTO – Sono stati resi noti soltanto ieri dall’Autorità Portuale di Taranto, i dati del traffico merci dello scalo ionico del mese di gennaio. Nel quale, a differenza del trend con cui si era concluso il 2013, il traffico delle merci movimentato dal porto di Taranto ha registrato un rialzo del +38,6% essendo ammontato a quasi 2,6 milioni di tonnellate rispetto alle 1,8 milioni di tonnellate del gennaio 2013. Le merci in importazione sono state pari a 1,5 milioni di tonnellate (+43,6%) e quelle in esportazione a 1,1 milioni di tonnellate (+32,2%). La crescita globale del traffico è stata prodotta principalmente dall’incremento del +71,0% del volume di rinfuse solide, che si è attestato a 1,6 milioni di tonnellate. È aumentato anche il traffico delle merci varie che ha totalizzato 745mila tonnellate (+33,9%), di cui 153mila tonnellate di merci in container (+14,8%), con una movimentazione di contenitori che è stata pari a 15mila teu (+10,7%), e 592mila tonnellate di merci convenzionali (+39,9%). Il traffico delle rinfuse liquide è calato del -34,9% a 240mila tonnellate. Nel 2013 invece, il traffico delle merci movimentato dal porto di Taranto ha registrato una flessione del 18,5%, scendendo a 28,5 milioni di tonnellate rispetto ai 34,9 milioni di tonnellate movimentati nel 2012. Il dato dell’anno appena trascorso, è stato il più basso degli ultimi 13 anni: qualcosa su cui riflettere.
Gianmario Leone (TarantoOggi, 26.03.2014)