“Abbiamo consegnato ai sindacati un dettagliato report di tutte le attività programmate e attuate relativamente al potenziamento delle attività epidemiologiche, di prevenzione e di assistenza nella città di Taranto”. Così l’assessore al Welfare della regione Puglia Elena Gentile, a margine della riunione che si è svolta ieri con i sindacati Cgil, Cisl e Uil, alla presenza del direttore generale di ARPA Puglia Giorgio Assennato, del direttore generale dell’ASL di Taranto Fabrizio Scattaglia, sull’attuazione del Piano Straordinario per Taranto ed in particolare sulle attività del Centro Salute e Ambiente di Taranto. “L’iniziativa del Governo Regionale ha consentito ad oggi il reclutamento di 17 unità di personale per ARPA Puglia e di 23 unità per la ASL di Taranto. Per quanto riguarda l’azienda sanitaria, questi operatori vanno ad aggiungersi al personale assunto in virtù delle deroghe straordinarie concesse, per un totale di 142 unità di personale nei diversi profili e discipline, necessarie al fine di potenziare l’offerta sanitaria. Con l’ultimo provvedimento della Giunta Regionale dei giorni scorsi – ha continuato Gentile – è stata infine concessa l’autorizzazione all’acquisizione di ulteriori 158 unità. Attraverso questo consistente avvio di potenziamento degli organici, stiamo dando vita ad un articolato e complesso programma di attività di elevato contenuto tecnico-scientifico, al fine di garantire risposte ai bisogni conoscitivi e assistenziali dell’area tarantina”. “Confidiamo in un’attenzione del Governo Nazionale sul tema dei vincoli al rafforzamento delle dotazioni organiche di ARPA e ASL in un’area in cui le pressioni ambientali richiedono uno impegno straordinario da parte delle istituzioni pubbliche che operano in favore della tutela dell’ambiente e della salute, affinché le azioni programmate dalla Regione Puglia possano assumere natura strutturale”, ha dichiarato l’assessore Gentile, raccogliendo le sollecitazioni dei sindacati in questa direzione. “Ho voluto incontrare nuovamente i sindacati sul Centro Salute Ambiente – ha proseguito l’assessore Gentile – in quanto ritengo essenziale il ruolo che le parti sociali interpretano nel dibattito politico e nella interlocuzione con gli operatori e l’opinione pubblica. Il dialogo sociale è uno degli strumenti partecipativi più rilevanti ed innovativi per le politiche socio-sanitarie, e risulta fondamentale, per il perseguimento dei comuni obiettivi, che i sindacati siano consapevoli delle azioni intraprese e supportino l’imponente sforzo che questa Regione ha messo in campo”. L’assessore, accogliendo la richiesta delle parti sociali, si è impegnata a riunire nuovamente il tavolo di confronto a Taranto, prevedendo anche una visita alle aree destinatarie degli interventi di ristrutturazione.
(dal TarantoOggi del 15.03.2014)