TARANTO – Il sindacato dei metalmeccanici Ugl di Taranto chiede un incontro urgente al commissario dell’Ilva Enrico Bondi per ”discutere l’annosa questione della dislocazione a Milano dell’ufficio acquisti”, frutto di una visione ritenuta ”colonialistica, tipica della famiglia Riva, alla quale occorre porre fine”. Il segretario Nicola Vitale reputa tale dislocazione ”oggettivamente penalizzante nei confronti di un territorio al quale si riservano, veleni, malattie, morti e sacrifici e penalizzante rispetto alle imprese locali sia industriali che commerciali”. L’attuale gestione commissariale, secondo l’Ugl, ”ha doveri diversi rispetto al territorio e non può continuare ad agire secondo una logica padronale che antepone la propria strategia commerciale alla necessità di trasparenza che un commissariamento dello Stato ha l’obbligo di fare sua, tenendo altresì in considerazione le esigenze di sviluppo dell’imprenditoria locale sino ad oggi mortificata”. Di questa esigenza territoriale, conclude Vitale, ”faremo uno dei loro cavalli di battaglia coinvolgendo anche l’intera società civile a partire da Assindustria e dalle organizzazioni del commercio che veda la città unita intorno ad interessi comuni sino ad oggi inconsiderati” perchè ”non e’ ammissibile che ad oggi le imprese locali vedano ulteriormente mortificate le loro competenze tecniche e le loro professionalità attraverso una sorta di circolo chiuso che sposta potenzialità dal territorio”. (Ansa)