TARANTO – Parte da Taranto sabato prossimo la prima tappa del progetto ‘IFWP’ (Ionian Fin Whale Project), organizzato dall’associazione Jonian Dolphin Conservation (JDC) per lo studio della Balenottera comune nello Ionio e nell’Adriatico. E’ prevista una navigazione di circa 55 miglia, che avrà come destinazione il porto di Corigliano calabro. Si andrà a caccia di balene non con arpioni, ma con una sofisticata strumentazione scientifica. Dopo aver studiato a lungo la presenza delle diverse specie di delfinidi, la JDC inizierà ad occuparsi della Balenottera comune. ”Nel corso delle uscite in mare – ha spiegato Carmelo Fanizza, presidente della JDC, nel corso di una conferenza stampa – tutti gli esemplari di cetacei avvistati, balenottere e delfinidi, saranno prima fotoidentificati e poi se ne traccerà la rotta: tutti i dati così raccolti serviranno a tracciare le rotte di migrazione seguite dalle Balenottere nelle nostre acque ed a confermare le particolari condizioni di questo bacino al fine di pianificare i corretti interventi da porre in essere a tutela dei Cetacei presenti in quest’area”. Il progetto prevede una navigazione complessiva di 1.200 miglia nautiche con 120 ore di osservazione diretta in mare. Dopo Corigliano calabro il catamarano da ricerca Taras approderà nei porti di Crotone, Catanzaro, Le Castella, Policoro, Gallipoli, Leuca, Otranto e Brindisi. In ogni sosta è prevista l’organizzazione di eventi divulgativi delle attività svolte e di sensibilizzazione alla salvaguardia dell’ambiente marino. (Ansa)