TARANTO – I Verdi di Taranto chiedono che venga fatta chiarezza sulla segnalazione del Wwf, che ha diffuso foto che sarebbero state scattate da un operaio dell’Ilva e documenterebbero la presenza di amianto all’interno dello stabilimento e in particolare nell’area dell’officina Carpenteria. L’azienda ha smentito seccamente tale circostanza, ma i Verdi chiedono la possibilità di ”entrare nello stabilimento Ilva unitamente ad esperti di nostra fiducia e al consigliere comunale Angelo Bonelli per Taranto Respira ed Ecologisti e civici per svolgere un sopralluogo entro lunedì”. ”Vogliamo certezze – sottolinea in una nota Le Noci – per gli abitanti della città di Taranto e per i lavoratori dell’Ilva e delle tante ditte dell’indotto. A poche centinaia di metri da quell’industria c’è un intero quartiere e il dato relativo al mesotelioma pleurico nella città di Taranto pende come una lama sulle nostre teste”. Ricordiamo, concludono i Verdi, ”che in base allo studio Sentieri il dato relativo a tale gravissima malattia registra un eccesso di mortalità nella misura del 419% per gli uomini e 211% per le donne rispetto a quello provinciale”. (Ansa)