Officine Tarantine, “Allontanare cittadini è ennesima ingiustizia”
TARANTO – Questa mattina alle ore 8,00 le forze dell’ordine rimuovendo il cancello sono entrati nel teatro degli ex Baraccamenti cattolica con l’intenzione di sgomberare i ragazzi impegnati da mesi nel recupero della struttura. Allontanare questi giovani cittadini dal teatro è un’ennesima ingiustizia per chi sta cercando di fare qualcosa per questa ancora martoriata città. ‘Sgomberate chi ci uccide’ questo uno dei cori più significativi cantati dai gruppi e da parte della cittadinanza accorsa appena appresa la notizia di sgombero. Aggiornando la situazione alle ore 13:15 i ragazzi sono ancora in struttura ma hanno bisogno della partecipazione di tutti. Alle 18.00 si terrà in teatro un’assemblea per aggiornare la cittadinanza su quello che sta accadendo. Cittadinanza che è vivamente invitata a partecipare e a sostenere Le officine tarantine.
Il 2 novembre 2013 i ragazzi de ‘le officine tarantine’ entrano nel teatro abbandonato al degrado degli ex Baraccamenti cattolica. Muniti di tanta voglia di fare per creare nuovi spazi per una città che continua a non offrire cultura e crescita sociale, il gruppo unito e forte, trasforma il teatro nella loro casa iniziando una serie di opere di restauro. Da quel due novembre i ragazzi sono sempre stati ritenuti ospiti non graditi ma prima di tutto non capiti. Questo non ha fermato la loro forza e caparbietà, tutto testimoniato da quello che in pochi mesi sono riusciti a fare regalando aggregazione, cultura, innovazione, educazione e civiltà ai tanti cittadini che si sono avvicinati a questa realtà. Allontanare loro significherebbe l’ennesima sconfitta per una città che non vuole morire.
Sosteniamo tutti le Officine Tarantine partecipando all’assemblea prevista per oggi alle 18:00.
Officine Tarantine