TARANTO – Lo Slai cobas per il sindacato di classe denuncia che da tre giorni nel capannone del reparto OME MUA vengono scaricati scarti di ghisa bollente granulata e che le esalazioni tossiche stanno provocando un odore nauseabondo con possibili gravi rischi alla salute per gli operai che lavorano nel reparto. Per questo lo Slai cobas chiede urgentemente “di bloccare tale operazione di scarico della ghisa, di fare un immediato controllo e rimuovere elementi di tossicità ancora presenti nella zona. Si fa presente che ai sensi del TU 81/2008, in caso di permanenza della condizione di pericolo, i lavoratori debbono allontanarsi dalla fonte del pericolo. Pertanto, la presente segnalazione vale per quanto sopra come comunicazione formale a tutti gli effetti, ai sensi dell’art. 20 del citato TU”. La segnalazione è stata inviata alla direzione Ilva Spa, al responsabili aziendale della sicurezza, al responsabile dell’ufficio personale, al responsabile del reparto OME MUA, alla RLS, alla direzione ASL, allo SPESAL ed alla Procura della Repubblica, nella persona del procuratore capo Franco Sebastio.