INDIFFERENZA – Nella pellicola emerge anche uno tra i sentimenti più diffusi del cittadino medio ionico: il disinteresse. «Purtroppo – continua l’attore e regista – siamo stati “costretti” alla convivenza con questo mostro. Quando si convive con un problema, ad un certo punto, per vivere meglio, si inizia a pensare che questa difficoltà non esiste più. Si acquisisce un’indifferenza rispetto a quello che stiamo vivendo per salvaguardarci psicologicamente. Questa è una reazione negativa, che non porta a nulla. Oggi, però, le cose stanno cambiando».
SPERANZA – La fiducia nel futuro arriva dalla generazione di trentenni che rimangono nella città bimare e che la vogliono “risvegliare” dal torpore in cui è sprofondata tempo fa. «Ci sono tante persone, gruppi, comitati che agiscono sul territorio. Io ho scritto questo film due anni e mezzo fa quando tutto questo non esisteva. Adesso le cose sono cambiate». Probabilmente non esiste una sola “ricetta” per far uscire Taranto “dalle corde” ma per Simonetti«ognuno di noi, nel suo piccolo, dovrebbe fare qualcosa: letture, spettacoli, intrattenimento e scambio culturale. E’ necessario smuovere la situazione senza delegare: bisogna darsi da fare. Quando ho scritto questo film ho sentito il bisogno di fare qualcosa per la mia città».
Luca Caretta per InchiostroVerde
Il calendario dei bonus in Italia è in costante evoluzione per i cittadini, ma questa…
È ormai importantissimo avere il proprio telefono cellulare associato a una tariffa che garantisca un…
La notizia è ormai ufficiale: è arrivato il tanto atteso incentivo economico, ma solo metà…
Seleziona con molta attenzione gli alimenti da introdurre nella tua dieta, perché se mangi un…
Una notizia sconvolgente ha lasciato i cittadini italiani senza parole: si tratta della decisione presa…
Fai molta attenzione alla selezione degli alimenti nella tua dieta, perché alcuni cibi, se consumati…