“Bondi sostiene che la qualità dell’aria a Taranto e nel quartiere Tamburi è migliorata? Evidentemente molti tarantini, nell’ultimo periodo, avranno smesso di fumare”. E’ il commento ironico di Angelo Bonelli, co-presidente dei Verdi, rispetto a quanto affermato dal Commissario Straordinario Enrico Bondi nella sua prima relazione sull’Ilva. “Battute a parte – continua Bonelli – riteniamo che le affermazioni di Bondi sul fatto che i dati sulla qualità dell’aria del quartiere Tamburi siano sotto i limiti europei non rappresentino la realtà. Contestiamo a Bondi il fatto che dal 29 agosto al 10 settembre non ci sono dati disponibili dalle centraline di monitoraggio dell’aria del quartiere Tamburi per quanto riguarda gli IPA (Idrocarburi policiclici aromatici) e le polveri sottili. Lo scorso 13 dicembre le PM10 superavano i 50 microgrammi per metro cubo mentre le PM2.5 superavano i 25 microgrammi per metro cubo, ben oltre i livelli consentiti dalle normative europee; segnaliamo inoltre un preoccupantissimo livello di benzene nell’area della cokeria. Per questo, ricordando che queste misurazioni fanno riferimento ad un ciclo produttivo fortemente limitato, con 6 cokerie su 10 ferme, chiediamo che si faccia immediata e piena chiarezza sulle rilevazioni rendendo noti le ragioni per cui diverse rilevazioni risultano non disponibili”.