TARANTO – Sono stati rinviati a data da destinarsi i primi due interrogatori degli indagati nell’inchiesta per disastro ambientale a carico dell’Ilva, previsti oggi al comando provinciale della Guardia di Finanza di Taranto. E’ stato il legale del sacerdote don Marco Gerardo (già segretario dell’ex arcivescovo di Taranto mons. Benigno Luigi Papa) e dell’ex perito del tribunale Roberto Primerano a presentare stamani istanza di rinvio nella caserma delle Fiamme Gialle. Gerardo e Primerano sono tra gli indagati che hanno chiesto di essere sentiti dagli inquirenti. Don Marco Gerardo è accusato di favoreggiamento personale in relazione alla presunta tangente di 10.000 euro che l’ex dirigente dell’Ilva Girolamo Archina’ avrebbe consegnato all’ex perito del Tribunale Lorenzo Liberti per far si’ che questi stilasse una relazione ‘benevola’ con l’Ilva sulle emissioni di diossina. A Primerano, invece, la Procura contesta i reati di falso ideologico in concorso, sempre riferito alla relazione sulla diossina, e – in concorso con Liberti – di disastro doloso e avvelenamento di acque o di sostanze alimentari. I prossimi interrogatori, sempre al comando provinciale della Guardia di finanza, sono previsti per lunedì 16 dicembre. (ANSA)