Ammazza che Piazza, al via progetto di sensibilizzazione culturale nelle scuole

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aristosseno-Stanchi di restar indifferenti ai numerosi problemi quotidiani della città, spinti dalla voglia di agire e di dare un contributo concreto alla rinascita di Taranto, il gruppo Ammazza che Piazza ha focalizzato le sue attenzioni sui giovani tarantini che frequentano le scuole medie e superiori, perché siano loro la risorsa fondamentale da cui partire, da spronare, per poter rompere quelle catene che ci legano ad un passato grigio, apatico ed indifferente.

Per questo, si è deciso di avviare un nuovo ed ulteriore percorso di sensibilizzazione sociale e culturale in tutte le scuole di Taranto, organizzando degli incontri settimanali o mensili con tutti gli studenti, attraverso la partecipazione attiva del gruppo Ammazza che Piazza alle assemblee di istituto, il quale ha deciso volontariamente di investire il proprio tempo, tramite pubblici dibattiti e discussioni produttive, volte alla promozione di tangibili soluzioni collettive, organizzate dal basso, per l’amore ed il rispetto verso la città dei due mari.

Gli incontri già pianificati mirano alla sensibilizzazione della propria terra, guardando avanti con senso di dignità e determinazione,affinché ognuno di noi possa essere orgoglioso di vivere in questo fantastico e storico territorio, progettando un futuro migliore, lontano dalle logiche del profitto e vicino alle iniziative politiche dei beni comuni.

Non potrà certamente essere sottovalutato come tema principale dell’incontro con i giovani, la testimonianza esistente da parte di alcuni componenti del gruppo in merito alla fondazione dello stesso, che ricordiamo essere avvenuta più di due anni fa in modo del tutto spontaneo, e può rappresentare per tutti, soprattutto per i ragazzi, la reale spinta al cambiamento culturale nella nostra città, nonché l’alternativa sociale in un futuro sempre più precario e poco innovativo.

Vogliamo rilanciare il nostro “modus operandi” che ci contraddistingue fin dalla nascita, senza tante parole ma con tanta grinta e sudore, attraverso la promozione di attività operative insieme con i numerosi studenti tarantini. Infatti, nei post assemblea, il nostro programma prevederà di attività di pulizia,  ripristino, riqualificazione di aree verdi lasciate al totale abbandono e degrado, con piantumazione di specie floreali, che potranno realizzarsi quindi in strada, soprattutto in zone adiacenti gli stessi edifici scolastici con cui collaboreremo, e che ci auguriamo possano coinvolgere il maggior numero di studenti, veri protagonisti e promotori del nostro nuovo progetto.

Si parte già domani mattina, dalle ore 8.30, dove saremo partecipi all’assemblea del “Liceo Ginnasio Statale Aristosseno”, in Viale Virgilio; alla nostra conferenza pubblica con l’intero collegio scolastico, seguirà, grazie anche alla forte volontà espressa dagli studenti dell’istituto, un’azione di giardinaggio creativo, bellico ed artistico, grazie alla piantumazione di specie floreali nei pressi della Discesa Vasto, rendendo vivi e colorati quegli angoli della città, condividendo con noi, almeno per un giorno, e perché no, anche come speriamo in futuro, le stesse idee e principi del gruppo Ammazza che Piazza.

Come giovani e cittadini di questo territorio, siamo convinti che il miglioramento delle condizioni e della qualità della vita possa essere rilanciato anche attraverso iniziative come questa, una prima simbolica presa di coscienza, finalizzata a proporre soluzioni concrete piuttosto che alimentare polemiche e sprecare inutili energie che non giovano al benessere di nessuno.

Un ringraziamento da parte dell’intero gruppo Ammazza che Piazza è rivolto a tutti i Dirigenti scolastici e professori che hanno aderito positivamente a questa nostra iniziativa, mostrando massima disponibilità e riconoscenza nei nostri confronti, ed auspicandoci insieme che questo percorso intrapreso, possa essere la dimostrazione più efficace di valorizzazione del proprio territorio.

DIFFONDIAMO CULTURA E CIVILTA’ PER AMORE DELLA NOSTRA CITTA’

Nota stampa di Ammazza Che Piazza

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