“IlvaBook”: come cancellare l’inquinamento con poca spesa e creare posti di lavoro
Il prossimo 25 ottobre, alle ore 16.30, sarà presentato a Roma (teatro Antigone) un e-Book che descrive una strategia possibile per ridurre a livelli molto bassi i danni ambientali già causati dal grande stabilimento siderurgico di Taranto, dimostrando come sia possibile trasformare il degrado ambientale in occasione di crescita e sviluppo.
L’eBook si chiama ILVABOOK e prende come esempio Taranto descrivendo una strategia sostenibile e soprattutto “partecipativa” per decontaminare l’area al di fuori dello stabilimento, considerando che i peggiori effetti sono sperimentati proprio dai cittadini che vivono in questa area. Senza contare gli enormi danni procurati all’agricoltura, all’allevamento ed anche alle altre imprese. L’eBook quindi dimostra come fare a Taranto ma solo come esempio per tutte le altre realtà altamente inquinate senza distinzioni, trasformando l’inquinamento in una “occasione” per raggiungere due obiettivi:
1) ripristinare la qualità ambientale e del territorio in modo nuovo, con costi bassi ma una efficacia molto alta
2) creare nuove imprese e nuovo lavoro al servizio della qualità del territorio (così aiutando le comunità, intese come comuni e famiglie a contrastare la crisi)
Secondo i promotori, la strategia di ILVABOOK rappresenta una base molto concreta per poter costruire una “politica ambientale” nuova, incisiva e positiva, basata sui fatti e sfruttando una risorsa che, purtroppo, è fin troppo presente anche se mai fino ad oggi è stata vista sotto questa luce (appunto, come una “risorsa”): l’inquinamento (e/o il danno) ambientale. Il “progetto per Taranto” verrà illustrato alle associazioni della città pugliese a cui verrà chiesto di essere partner di Fabbrica Ambiente in un intervento di decontaminazione di una parte (più o meno estesa a seconda della partecipazione) di suolo contaminato dalle diossine.
Per maggiori informazioni
sito web di Fabbrica Ambiente: www.fabbricaambiente.com
sito web di ILVABOOK: www.fabbricaambiente.com/Ilvabook