Ilva, pronta la bozza del decreto che sblocca i fondi
I beni sequestrati alla famiglia Riva potranno essere utilizzati per proseguire l’attività produttiva dei 7 stabilimenti collegati all’Ilva. E’ quanto previsto nella bozza del decreto legge che, come si legge nel testo, fissa ‘ulteriori disposizioni urgenti a tutela di imprese d’interesse strategico nazionale’. Il provvedimento, già annunciato nei giorni scorsi, punta a sbloccare le risorse sequestrare alla famiglia Riva, prevede un’integrazione al codice di procedura penale, che consentirebbe al commissario straordinario di sbloccare i fondi mantenendo il sequestro dei beni. Il decreto prevede infatti che, ”ove il sequestro abbia a oggetto società, aziende ovvero beni, ivi compresi i titoli, nonchè quote azionarie e liquidità anche se in deposito, l’organo di nomina giudiziale ne consente l’utilizzo e la gestione agli organi societari, esercitando i necessari poteri di vigilanza”.