Ci sono anche alcune disposizioni legate all’Ilva di Taranto nel pacchetto di provvedimenti per la P.a. esaminato oggi dal Cdm che tornerà a riunirsi lunedì prossimo. In particolare, nel decreto è previsto il via libera alla costruzione e alla gestione delle discariche per rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi in località ‘Mater gratiae’, nel Comune di Statte (Taranto), che hanno avuto parere di compatibilità ambientale e valutazione d’impatto ambientale positivi alla data di entrata in vigore del presente decreto legge. Entro 30 giorni dalla conversione in legge, il ministro dell’Ambiente stabilirà le modalità di costruzione e gestione delle discariche. Poi, entro tre mesi dalla data di entrata in vigore della legge, il ministro dell’Ambiente emanera’ un decreto con cui definisce le modalità di gestione e smaltimento dei rifiuti del ciclo produttivo dell’Ilva, sentite la Regione Puglia e l’Arpa della Regione Puglia e prevedendo anche misure di compensazione ambientale per il Comuni interessati. Altri tre punti previsti sull’Ilva riguardano contratti, responsabilità e finanziamenti: il commissario straordinario può sciogliersi dai contratti di fornitura in corso se incompatibili con l’Autorizzazione integrata ambientale (Aia), esclusi – fra gli altri – i rapporti di lavoro subordinato; la disciplina della responsabilita’ per il commissario, il sub-commissario e gli esperti del comitato e’ estesa ai soggetti delegati; i finanziamenti a favore dell’Ilva, in qualsiasi forma effettuati, anche da societa’ controllanti o sottoposte a comune controllo sono prededucibili (ANSA).