Grasso: “Valutare impatto ambientale per evitare casi Tav e Muos”

0

TRAPANI – “Oggi non si può più ritenere di realizzare una grande opera infrastrutturale, frutto di applicazione scientifico-tecnologica, senza prima valutarne insieme a tutte le componenti interessate l’impatto ambientale e sociale, anche per evitare situazioni di conflitto, a volte lungo anni, con ripercussioni sotto il profilo dell’ordine pubblico. In Italia gli esempi della Tav, della Tap e del Muos in questo sono emblematici”. Lo ha detto il presidente del Senato Pietro Grasso, tenendo una lectio magistralis all’International seminars on planetary emergencies, in corso ad Erice fino a domenica prossima e che dedica la 46/ma edizione al ruolo della scienza nel Terzo Millennio. “Forse – ha evidenziato il presidente del Senato- era possibile arrivare a soluzioni diverse con un approccio diverso: qualsiasi applicazione tecnologica deve quindi essere preventivamente affiancata da valutazioni di ordine politico, economico, culturale e sociale”.

Lascia un commento