Decreto Ilva, il 28 agosto udienza Tar su ricorso Taranto Futura
TARANTO – E’ fissata per il 28 agosto l’udienza del Tar del Lazio che dovrà vagliare il ricorso del Comitato ambientalista ‘Taranto Futura, già promotore del referendum sulla chiusura totale o parziale dell’Ilva, contro il decreto di commissariamento dell’azienda stessa. Secondo l’avv. Nicola Russo, coordinatore del Comitato, ”il governo, ma anche lo stesso presidente della Repubblica, nell’emanare il decreto legge, hanno violato la convenzione di Aarhus, che è stata recepita dalla legge italiana 108 del 2001”. All’art. 8 si dice ”che prima di emanare una legge in materia ambientale – ha sottolineato – bisogna informare il pubblico, ovvero le associazioni ambientaliste e i cittadini interessati, cosa che non e’ stata fatta”. Il Comitato contesta anche la nomina di Enrico Bondi ”come commissario straordinario perché e’ già stato amministratore delegato dell’Ilva e risulta ancora nel registro delle imprese rappresentante dell’azienda”. ”Questa circostanza – ha osservato Russo – contrasta con i principi della trasparenza e dell’imparzialità. L’Autorizzazione integrata ambientale, peraltro, è già regolamentata dalla legge ordinaria: quindi – ha concluso – non c’era alcun bisogno di emanare decreti” (Ansa).