Ilva osservata speciale, Bruxelles chiede nuovi documenti a Roma
L’Ilva di Taranto osservata speciale a Bruxelles. Mentre la Commissione Ue sta finendo di valutare i documenti ricevuti a metà giugno da Roma (nell’ambito di una procedura di informazione), l’8 luglio ha inviato all’Italia nuove richieste, col termine di tre settimane per rispondere. Lo riferiscono fonti europee all’ANSA. Secondo quanto si apprende, la procedura di informazione era stata aperta nel marzo 2012 e da allora ci sono stati vari scambi tra la Commissione Ue e le autorita’ italiane.
Tra l’altro la settimana scorsa c’e’ stato un incontro tra funzionari della Dg Ambiente ed i rappresentanti di due organizzazioni non governative (Ngo) italiane, che hanno chiesto a Bruxelles di mettere in campo delle azioni, perche’ – secondo il loro punto di vista – l’Italia non sta affrontando la questione in modo adeguato. Durante la discussione con gli esponenti delle due associazioni – spiegano le fonti – la Commissione ha riconosciuto la gravità della situazione ed ha evidenziato che saranno presi in considerazione tutti i dati disponibili sulla vicenda, per una decisione informata in merito a possibili iniziative. (ANSA).