“Siamo di fronte all’ennesimo nulla di fatto – continua Pugliese – sia per quanto attiene alle bonifiche, sia per la questione sanitaria. Per quanto concerne il primo aspetto, il commissario incaricato, Alfio Pini, uomo di grande esperienza e professionalità, sa quanto e più di tutti che per la bonifica di 115 km di territorio tarantino occorrerebbero miliardi di euro, considerando che per Marghera furono messi in campo 4 miliardi”. Pugliese rivela, di fronte a questo perdurante immobilismo, di aver “inoltrato un ricorso alla Commissione Europea per l’Ambiente di Bruxelles, al momento in fase di valutazione, teso a imporre allo Stato l’attuazione della bonifiche in tempi rapidi e certi”.
Sul capitolo Sanità, il Segretario Generale della UIL regionale parla di “sbeffeggiamenti alla salute dei lavoratori e dei cittadini, che invece dovrebbe essere salvaguardata con ogni mezzo. Stiamo assistendo a vere e proprie prese in giro che si commentano da sole, mentre a livello di interventi concreti siamo all’anno zero, nonostante la situazione limite in cui versa la cittadinanza ionica a causa delle patologie dovute all’inquinamento industriale, che andrebbe affrontata con somma urgenza e tempestività. E’ assurdo pensare che ai cittadini si possa rispondere con un ospedale, come il San Cataldo, che sarà completato fra una decina d’anni, privo di collegamenti, in aperta campagna. La Regione Puglia ha il dovere di fronteggiare l’emergenza con interventi forti, immediati, smettendo la politica delle promesse e dei ‘farò’, prima che sia troppo tardi”.
Negli ultimi anni, abbiamo visto come il costo della benzina sia diventato un vero e…
Negli Stati Uniti è scoppiato un grosso scandalo, ora ci si chiede se i confini…
L’assegno di inclusione, nel corso degli ultimi anni, è diventato un valido aiuto per gli…
Ryanair rivoluzione a tutto ancora una volta, questa volta ti spetta una multa di 70…
L'attrice di Wonder Woman ha ricevuto una stella sulla Walk of Fame. La cerimonia non…
Moltissimi gli italiani che sono condannati al risarcimento, INPS chiede 3.000 euro indietro per l'Assegno…