Eni, De Lorenzis (M5S) chiede al Governo di riferire in aula su sversamento in mare
TARANTO – Una nota stampa di sole poche righe: “In merito a quanto accaduto alla raffineria Eni di Taranto, l’Ufficio Stampa fa sapere che il Ministero dell’Ambiente, tramite la locale Capitaneria di porto, ha predisposto tutte le verifiche necessarie per capire le cause dell’incidente”. Ecco quanto riportato oggi nel sito del ministero. Intanto, apprendiamo che il deputato del Movimento Cinque Stelle, Diego De Lorenzis, ha chiesto alla presidenza del Governo di riferire in aula in merito allo sversamento di idrocarburi verificatosi ieri nel tratto di mare antistante la raffineria. Inoltre, il parlamentare salentino ha sollecitato il governo a rispondere alle due interrogazioni presentate in merito ad una pianificazione strategica, sotto il profilo industriale. L’obiettivo è quello di incalzare il governo su tutti i comparti nazionali.
Dal canto suo, l’Eni continua a rassicurare: “Le verifiche odierne hanno confermato l’efficacia delle azioni messe in atto. Non si e’ mai manifestata infatti una situazione di emergenza ambientale anche in considerazione delle ridotte dimensioni del fenomeno. Non e’ stata rilevata, infatti, traccia di idrocarburi al di fuori dell’area di contenimento. Attualmente le operazioni procedono senza problemi e si prevede che saranno concluse nell’arco della giornata odierna”. Rassicurazioni che arrivano mentre i cittadini ionici sono ancora una volta investiti da una insopportabile puzza di gas. Oggi, come ieri, tantissime persone si sono rivolte ai centralini dell’Arpa e dei Vigili del Fuoco per lamentare una situazione ormai intollerabile.
Alessandra Congedo
