Ilva, la Uil Taranto vuole salvare la figura del garante Aia
TARANTO – La Uil non è d’accordo con l’abolizione della figura del Garante dell’Autorizzazione integrata ambientale dell’Ilva. Secondo il sindacato si tratta di una “decisione incomprensibile giunta, poi, a pochi giorni dalle polemiche che avevano accompagnato la nomina del commissario, reputato uomo della proprietà” in quanto “ex amministratore delegato individuato dall’azienda”. Per la Uil “se tale decisione trovasse il conforto dell’aula (dopo l’emendamento approvato ieri dalla commissioni Ambiente e Attività produttive, ndr), ci troveremmo di fronte ad una “clamorosa” ritrattazione di una decisione assunta pochi mesi fa e che aveva offerto alla comunità ionica una vera occasione democratica di partecipazione. Impossibile scorgere nella figura del commissario – conclude la Uil – quei tratti di “indiscussa indipendenza” (cosi’ recita la legge istitutiva) che dovrebbero connotare quel ruolo destinato a fare da trait d’union tra istituzioni, parti sociali e società civile”.