Taranto: sequestrate 25 tonnellate di rifiuti pericolosi
TARANTO – Circa 25 tonnellate di rifiuti pericolosi provenienti dal Salento e destinati ad Israele sono state sequestrate nel porto di Taranto dal Corpo Forestale dello Stato e da personale del Nucleo investigativo di polizia ambientale e forestale (Nipaf). Il rifiuto sequestrato e’ costituito da una sostanza di scarto, il pastello di piombo, derivante da batterie esauste. Si tratta di un composto classificato come rifiuto pericoloso, assoggettato a norme specifiche in materia di movimentazione, specie se transfrontaliera, come in questo caso, e di smaltimento. Allo scopo di eludere le disposizione previste, il rifiuto era stato dichiarato ‘solfato di piombo’, catalogato come materia prima secondaria e in quanto tale al di fuori dello stretto regime normativo del rifiuto pericoloso. Un imprenditore è stato denunciato. Ulteriori indagini sono in corso per accertare l’entità del traffico pregresso in quanto la ditta esportatrice risulterebbe avere già movimentato merce di dubbia natura nella stessa direzione. (ANSA)