Ilva, Orlando: “Impianto compatibile e sostenibile a Taranto, non in Cina”
“Noi l’impianto dell’Ilva dobbiamo renderlo compatibile e sostenibile là, non in Cina e questo è il lavoro a cui si sta dedicando il commissario Bondi e con lui il governo”. Lo ha detto il ministro dell’Ambiente, Andrea Orlando, rispondendo a una domanda sui possibili scenari relativi all’impianto di Taranto. Il ministro ha parlato a margine di un convegno sulla sostenibilità delle aree protette, organizzato dalla Provincia di Pesaro-Urbino e che si sta svolgendo nella riserva statale della Gola del Furlo.
Intanto, sul fronte giudiziario, sarà il gip Patrizia Todisco a pronunciarsi sull’istanza presentata dal commissario dell’Ilva, Enrico Bondi, per chiedere il dissequestro dei soldi bloccati alla capogruppo Riva Fire nell’ambito dell’azione avviata dalla magistratura lo scorso 24 maggio. Bondi ha presentato l’istanza alla Procura e questa l’ha, a sua volta, girata al gip. La possibilità che il giudice svincoli le somme sequestrate per finalizzare all’attività del commissario è prevista dal decreto legge 61 varato dal Consiglio dei ministri lo scorso 4 giugno (Agi).