Ilva, effetto “wind-day”: ecco il minerale raccolto su un balcone dei Tamburi
TARANTO – Per ieri, Arpa Puglia aveva annunciato un nuovo “wind-day”, giornata di forte vento che avrebbe potuto comportare un aumento della dispersione delle polveri inquinanti sul quartiere Tamburi. La comunicazione veniva fornita ai sensi del Piano contenente le prime misure di intervento per il risanamento della qualità dell’aria del quartiere Tamburi (TA) per gli inquinanti benzo(a)pirene e PM10, approvato dalla Giunta Regionale Pugliese con deliberazione n.1944 del 2 ottobre 2012.
In base a questo Piano, le aziende interessate dal provvedimento (come Eni, Ilva e Cementir), durante i “wind-days”, dovrebbero mettere in atto una serie di accorgimenti tecnici per limitare gli effetti negativi. Ma in questi casi, il condizionale è d’obbligo. Ci sembra opportuno, infatti, mostrarvi una foto scattata ieri da Carmelo Attolino, in un’abitazione del quartiere Tamburi, e pubblicata su Facebook da TarantInquinata. L’immagine mostra la spaventosa quantità di minerale raccolto sul balcone alle ore 17.45. Sulla foto compaiono anche un paio di domande: quanto minerale finisce nei polmoni dei cittadini? A cosa servono le reti installate dall’Ilva Spa. Le risposte, però, arrivano da sole. (A. Cong)