TARANTO – Nell’ambito della piattaforma “
100 Idee X Taranto”, giovedì scorso abbiamo incontrato l’assessore al Turismo, Attività Produttive e Marketing Territoriale del Comune di Taranto, Cisberto Zaccheo, in carica da un centinaio di giorni. L’incontro è durato tre ore, durante le quali abbiamo approfittato della disponibilità dell’assessore per sottoporgli una dozzina delle idee contenute nella piattaforma. Proposte studiate per le pubbliche amministrazioni dai cittadini e dalle associazioni aderenti alla rete ViviTaranto, allo scopo di favorire il rilancio economico sostenibile del territorio.
Da una parte la nostra delegazione di sei persone, dall’altra Zaccheo e, per parte della riunione, il presidente della commissione Attività Produttive, Illiano. Proposte ritenute interessanti, di cui l’assessore ha preso nota, riservandosi di approfondire e riferirci. Nonostante le impressioni positive, ci auguriamo non finisca come quando portammo a conoscenza di un assessore della precedente giunta le opportunità offerte dall’attività di pescaturismo: assessori e dirigenti a fare una battuta di prova gratuita e poi la passerella della conferenza stampa, senza neppure invitarci. La promozione fu tutta lì e la correttezza pure! Di seguito le proposte rappresentate:
Consulta per il Turismo e la Cultura. Si tratta di un istituto tematico, già previsto dal regolamento dell’Ente, in ottemperanza alla nuova governance europea sulla partecipazione democratica dei cittadini alla vita politica dei propri territori. Facemmo richiesta per la Consulta già tre anni orsono, reiterandola di recente. Sembrava che la commissione Servizi del Comune fosse vicina alla sua istituzione, ma poi il nulla. Il consigliere Illiano si farà promotore dell’istanza presso la commissione, alla quale probabilmente saremo presto invitati.
Moneta locale. Abbiamo illustrato il funzionamento di questo strumento, utile per sostenere il reddito, incoraggiare i consumi e incentivare i comportamenti virtuosi dei cittadini. Il Comune stampa una moneta locale (noi l’abbiamo chiamata Taras) che ha valenza di buono sconto presso gli esercizi commerciali aderenti e la distribuisce ai cittadini che conducono buone pratiche civiche, quali la raccolta differenziata, i servizi sociali, la mobilità sostenibile, il pagamento delle imposte, la partecipazione a visite di siti culturali e mostre, e altro ancora.
QUI trovi i dettagli della proposta e l’esempio di Napoli che l’ha adottata lo scorso anno.
Rilancio del Paisiello Festival. Abbiamo suggerito all’assessore di farsi promotore presso commercianti e ristoratori del sostegno al Giovanni Paisiello Festival con una serie di eventi paralleli di richiamo. Una settimana in cui i ristoratori possano offrire menù settecenteschi e i commercianti proporre vetrine a tema musicale classico. Con una valida promozione l’evento può, con poco, richiamare turisti e rilanciare la cultura locale e la figura di Paisiello, compositore celebre in tutta Europa.
Taranto Card. La realizzazione di una card turistica che offra mini-abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico via terra e via mare, riduzioni delle tariffe di sosta, sconti presso esercenti convenzionati, musei e siti culturali. Su suggerimento dei nostri interlocutori, ci metteremo in contatto con le associazioni di categoria degli esercenti per sviluppare la proposta che è già al vaglio degli stessi.
Ufficio mobile per il Turismo. A seguito della nuova collocazione dell’ufficio IAT comunale presso la galleria del Castello Aragonese, abbiamo proposto che un gruppo di tre, quattro giovani operatori con conoscenza dell’inglese, promuovano l’offerta del territorio in bicicletta, ben riconoscibili, andando incontro ai turisti in giro per Borgo e Isola, offrendo loro informazioni ed il benvenuto della città.
Percorsi turistici ciclabili. L’idea è di sistemare e riutilizzare le biciclette in dotazione all’Amat per realizzare degli snodi di bike-sharing. Questi potrebbero essere proposti anche presso gli alberghi della città e dovrebbero prevedere la distribuzione ai turisti di piccole brochure con l’itinerario turistico-ciclabile della città (monumenti e paesaggi). Abbiamo altresì chiesto che vengano previste più rastrelliere in città e che vengano assecondate le richieste degli esercenti che ne hanno fatto richiesta per porle nei pressi dei propri esercizi.
Promozione del Pescaturismo e ‘aperitivo tarantino’. E’ un’attività decollata da poco in città, per la quale abbiamo suggerito un ruolo di coordinamento e promozione al Comune, al fine di dare impulso al turismo. Si tratta di una battuta di pesca con la partecipazione diretta del turista, illustrazioni da parte di una guida e pranzo/cena a bordo con piatti tipici della tradizione locale. E’ un’attività in grado di avvicinare alla cultura del mare e fornire un reddito complementare alla pesca, con possibilità d’impiego anche per le donne. Ha valenza ambientale poiché riduce i consumi, l’inquinamento e lo sfruttamento del mare. E’ stato suggerito di includere l’aperitivo tarantino’ fra le proposte per la movida in corso Garibaldi, coadiuvando gli operatori nel rilascio di licenze per la somministrazione di cibi a quanti passeggiano in banchina (cartocci di cozze e alici fritte, vini locali, fritture di paranza ecc.).
Settimana Santa tarantina ‘Evento turistico internazionale’. Si tratta di un circuito turistico europeo che unisce le città spagnole di Zamora in Castiglia e Siviglia, Granada e Malaga in Andalusia. Occorre che il Consiglio Comunale proponga al Ministero per i Beni e le Attività Culturali di annoverare i Riti della Settimana Santa tarantina fra gli Eventi Turistici Internazionali. Si tratta di una referenza tenuta in gran conto dai tour operators, che fungerebbe da forte richiamo turistico per Taranto, città che può ben aspirare a tale riconoscimento. La proposta è già stata avanzata al Comune dall’ass. La Veste Rossa a gennaio 2012 senza riscontri.
Accordi con agenzie turistiche e Autorità Portuale per fare incoming sul territorio. I turisti che visitano Taranto vi giungono spesso per mano di tour operator delle città vicine, con grave danno per l’economia locale che non trae sostentamento dai visitatori in transito. Manca una seria promozione del territorio da parte della agenzie turistiche locali, motivo per cui il Comune dovrebbe coordinare con esse una strategia che passi dalla composizione e la vendita di pacchetti attrattivi che muovano l’economia locale. Si è chiesto inoltre di prevedere un accordo con l’Autorità Portuale affinché questa si faccia promotrice turistica presso i crocieristi che di tanto in tanto giungono nella nostra città, in convenzione con gli operatori culturali del territorio.
Notte Blu. Un evento sul modello ‘notte bianca’, ma in chiave marinaresca, come si confà a una città come Taranto. Una festa in cui le piccole barche per i mitili trasportino turisti e visitatori presso sei approdi posti fra Borgo e Isola, per scoprirne tesori e musei. Negozi aperti fino a notte, accesso all’Isola dal Canale navigabile, apertura della piazza d’armi alle botteghe di artigianato locale; raduni di natanti e barche a vela; visite sulle navi della MM. Musica e bar galleggianti, spettacoli e cene a bordo dei traghetti, battute dimostrative di pescaturismo, apertura straordinaria di Castello, MArTa e chiese della Città Vecchia, ristoranti con menù tipici e sconti particolari. L’evento andrebbe promosso a livello nazionale per un indubbio ritorno economico e di immagine. Al Comune il ruolo di promotore/organizzatore.
Traghetti per la Sicilia. La proposta è quella di valutare la possibilità di avviare un servizio commerciale di traghetti per Catania. L’idea potrebbe attirare notevoli flussi commerciali in quanto consentirebbe a merci e persone di abbreviare il percorso verso la Sicilia, evitando i tempi e i disagi della percorrenza della Salerno-Reggio Calabria. La tratta Taranto-Catania è in linea retta. Qualche anno fa fu proposta e poi cassata a causa del presunto boicottaggio degli operatori di autolinee. Crediamo sia il caso di riprenderla e valutarne gli indubbi benefici.
Overcraft turistici lungo la litoranea. La soluzione degli overcraft non necessita di moli per l’attracco e consentirebbe di creare collegamenti turistici lungo l’intera costa ionico-salentina dando forte impulso alla mobilità sostenibile e al turismo sul modello di Smirne in Turchia. Qualche anno fa ne fu verificata la fattibilità dal contrammiraglio Faggioni del Dipartimento Militare Marittimo di Taranto insieme ad un operatore privato. La cosa non andò in porto per l’inerzia delle amministrazioni locali. Sarebbe ora di riparlarne col prezioso contributo dell’ideatore.
Aeroporto di Taranto-Grottaglie. Abbiamo sollecitato il Comune a prendere una posizione ferma sullo scalo tarantino al fine di migliorare i collegamenti per il territorio. Non solo voli passeggeri, ma charter e cargo.
Agevolazioni per attività turistiche e artigianali nel Centro storico. Sono al vaglio dell’assessorato.
FONTE: http://www.targatota.org/2013/06/100-idee-x-taranto-la-rete-vivitaranto.html