Categories: ComunicatiNews

Ilva, Legambiente: “Torna il gattopardismo. Troppe cose non vanno in questo decreto”

“A parte la scelta del commissariamento dell’Ilva, che è l’unica possibilità che il territorio pugliese ha per essere risanato senza far chiudere la fabbrica, sono diverse le cose che non vanno in questo decreto”. Questo è il commento di Legambiente alla lettura del decreto di commissariamento dell’Ilva pubblicato in gazzetta ufficiale ieri. “Nel decreto – spiega il presidente di Legambiente Vittorio Cogliati Dezza – si prevede la costituzione di un comitato di 3 esperti scelti dal ministero dell’Ambiente per definire un piano di misure per la tutela ambientale e sanitaria che equivale alla modifica dell’AIA. Ci auguriamo che questi esperti svolgano anche la funzione di garanti rispetto agli interessi pubblici e che il piano di misure che dovranno definire non vada in nessuno modo ad annacquare quanto già previsto dall’AIA, ma piuttosto vada a migliorarla, riducendo ad esempio le tempistiche troppo dilatate previste per alcuni interventi, a maggior ragione ora che le risorse a disposizione del Commissario ci sono grazie al sequestro dei beni dei Riva operato dalla magistratura. Tra le altre misure da mettere in campo in questo nuovo piano è necessaria anche una riduzione della capacità produttiva autorizzata, senza la quale non sarò possibile ridurre l’inquinamento, salvaguardando l’occupazione e decidendo sulla base della valutazione del danno sanitario come richiesto dall’Arpa Puglia”.

“Tornando alle risorse da mettere in campo – aggiunge Cogliati Dezza – ieri il ministro Zanonato ha parlato di una cifra di 1,5 miliardi di euro per effettuare gli interventi previsti dalll’AIA e che non ha alcun senso. Non va fatto nessuno sconto all’Ilva. Ricordiamo al ministro, infatti, che nell’autunno scorso l’ex ministro dell’ambiente Corrado Clini aveva parlato di cifre molto più ingenti (almeno 4 miliardi di euro) e più rispondenti al vero. La restante parte rispetto agli 8 miliardi di euro sequestrati andrà utilizzata per bonificare suolo, sottosuolo, falde e aree marine inquinate dalle attività del polo siderurgico, e non è detto che bastino”. “Infine sulla scelta di Bondi come commissario – concludono Francesco Tarantini e Lunetta Franco, rispettivamente presidente di Legambiente Puglia e del circolo di Taranto – temiamo che non garantisca la necessaria discontinuità rispetto al passato anche recente visto che è stato l’ultimo amministratore delegato dell’azienda scelto dalla Famiglia Riva. Siamo sicuri che affidare un incarico così delicato a chi è stato vicino ai Riva sia la scelta giusta? Bondi sarà in grado di garantire l’interesse generale e pubblico dell’Ilva? Chiediamo pertanto di affiancare al neo commissario un comitato per la trasparenza che veda coinvolti l’Arpa, la società civile, gli enti locali con poteri

COMUNICATO STAMPA DI LEGAMBIENTE

admin

Recent Posts

‘Ho avuto una brutta sorpresa’: purtroppo il BONUS è stato rimosso | Gli italiani sono senza parole, tutto deciso in queste ore

Il calendario dei bonus in Italia è in costante evoluzione per i cittadini, ma questa…

3 ore ago

Offerte telefonia mobile, basta spese assurde e servizi inefficienti | Con meno di 4€ ecco il TOP del momento: le recensioni sono eccellenti

È ormai importantissimo avere il proprio telefono cellulare associato a una tariffa che garantisca un…

18 ore ago

‘Sono arrivati i soldi’: i cittadini esultano a metà | Purtroppo lo Stato ha dimenticato questa categoria: malumori in tutt’Italia

La notizia è ormai ufficiale: è arrivato il tanto atteso incentivo economico, ma solo metà…

22 ore ago

Mai più CARTA IGIENICA in bagno: deve essere messa in frigo e ti salva la casa | Il motivo è veramente sbalorditivo

Seleziona con molta attenzione gli alimenti da introdurre nella tua dieta, perché se mangi un…

1 giorno ago

‘Evacuate la scuola’: il Dirigente manda via tutti | La nube tossica sta degenerando ovunque: gli abitanti di questo Comune sono disperati

Una notizia sconvolgente ha lasciato i cittadini italiani senza parole: si tratta della decisione presa…

2 giorni ago

Instagram, questa volta la TRUFFA è da record | Non mettere like a questa foto: ti rubano fino all’ultimo centesimo

Fai molta attenzione alla selezione degli alimenti nella tua dieta, perché alcuni cibi, se consumati…

2 giorni ago