Al netto dell’imbarazzo – per me che sono ipercritica con il PD, in generale e in questa fase, e sono stata ipercritica con Orlando in particolare; considerato che in Italia ci sono personalità che sull’ambiente hanno tanto da insegnare a tutti – non posso non dire che mi incuriosisce e interessa un Ministro dell’Ambiente che abita sotto casa e che credo di conoscere ormai piuttosto bene. Con cui interagisco e con cui spero di poter continuare a parlare.
Cosa penso di Andrea Orlando (per chi me l’ha chiesto)
Ciò che penso di lui dal 2009 (con passaggi all’indietro fino al 2005) è ben descritto su SpeziaPolis e recuperabile facilmente cliccando
qui. Ho scritto cose piuttosto dure – di lui come di altri del PD locale, quelli che incontri per strada per intenderci. Che non è la stessa cosa che scrivere di volti sui giornali e in TV. Il titolo dell’ultimo post, del Gennaio 2013, suonava tipo
Andrea Orlando e la sicumera democratica. In estrema sintesi in quel post c’è quello che ho visto e pensato di Orlando.
La cosa più interessante di Orlando è che è stato l’unico politico che ha sempre – puntualmente e personalmente – voluto chiarire le critiche che gli ho rivolto. L’ho contestato anche per questo, naturalmente, perchè a mio dire avrebbe dovuto chiarire le mie contestazioni pubblicamente. Ma non si può avere tutto. Subito. E considerato che amministratori locali – sollecitati pubblicamente da gruppi di cittadini organizzati – si prendono regolarmente il lusso di non rispondere, alla fine forse Orlando si stacca dalla media.
Dev’essere stato questo continuo misurarsi negli anni che ha portato – grazie all’
incontro con Raffaella Mariani – all’incontro pubblico di due settimane fa a Spezia sull’Enel. Cos’è successo? Che
Orlando ha abbandonato un po’ la sua sicumera, non so se perchè è cresciuto o perchè le circostanze gliel’hanno suggerito, ma certo gli fa un gran bene. E fa ben sperare quelli che come me cercano un’interlocuzione con la politica e pretendono che sia la politica a fare il primo passo didistensione.
Se Orlando sarà umile, saprà ascoltare e non risponderà ad interessi precostituiti sarà un buon ministro. Ma questo si vedrà poi. In questo video –
http://youtu.be/2eYIwn42xM4 – l”incontro alla Spezia dove in qualche caso ha dato risposte un po’ “paracule”. Ma non era ancora ministro. In bocca al lupo Andrea, io non ti darò tregua… as usual!