Legambiente: “Ilva acceleri il risanamento e non chieda deroghe”
“Dalla stampa apprendiamo che Bondi, il nuovo amministratore delegato dell’Ilva, incontrando ieri dirigenti, funzionari e capi area dello stabilimento di Taranto avrebbe affermato che considera l’AIA “solo un punto di partenza”, che l’intento della proprietà è quello di fare “ancora meglio” puntualizzando infine che “dobbiamo impegnarci tutti a fare sempre meglio sul piano della qualità, della sicurezza e dell’ambiente”. A Bondi diciamo che questo è il “minimo sindacale” per la città di Taranto. Cominci – allora – ad accelerare il risanamento, invece di far chiedere deroghe all’A.I.A. al Ministero dell’Ambiente. Dimostri nei fatti che l’ILVA cambia strada”.
Comunicato stampa di Lunetta Franco, presidente Legambiente Taranto