Ilva, oggi le iniziative della Rete nazionale per la sicurezza e salute
TARANTO – Circa quaranta rappresentanti della Rete nazionale e di organismi sindacali, studenteschi e popolari provenienti da Torino, Genova, Milano, Bergamo, Ravenna, Marghera, Roma, Napoli, Sicilia, insieme alle rappresentanze di Taranto, oggi saranno davanti alla direzione Ilva, dalle 13.30, per esprimere la loro protesta e la denuncia nazionale contro le responsabilità di padron Riva e Stato per le morti sul lavoro e da inquinamento. Poi si recheranno davanti alla portinerie A, ore 15, e alla portineria D, ore 16, per esprimere solidarietà e unità di lotta agli operai Ilva nella comune battaglia per il lavoro, la sicurezza e la salute su tutti i posti di lavoro.
Alle 17 si trasferiranno al cimitero San Brunone dove incontreranno i lavoratori cimiteriali in lotta contro l’inquinamento. Alle 17.30, al centro polivalente Giovanni Paolo II, in via Lisippo (Tamburi), si svolgerà un’assemblea con operai, cittadini e associazioni per esporre proposte e iniziative per far avanzare la battaglia per la salute sui posti di lavoro e nelle case, per la salvaguardia dell’occupazione in Ilva, per la creazione di migliaia di nuovi posti di lavoro attraverso le bonifiche ambientali, per ottenere giustizia e risarcimenti nei processi.
Comunicato stampa della ‘Rete nazionale per la sicurezza e salute in fabbrica e sul territorio’