Non solo Ilva, sulla rivista Altreconomia “l’assedio di Taranto”
Nel numero di febbraio di Altreconomia compare anche un interessante reportage su Taranto curato dal giornalista Luca Martinelli. Questa volta i riflettori non sono puntati sull’Ilva, scelta che sarebbe risultata fin troppo prevedibile, ma su altri sette progetti ad alto impatto ambientale che insistono sul territorio ionico ed hanno come protagonisti Cementir, Eni e il gruppo Marcegaglia. Il titolo del servizio rende bene l’idea di ciò che subisce Taranto: “L’assedio di una città”.
Nello sviscerare gli elementi critici legati a progetti come “Tempa Rossa”, la nuova centrale Enipower, il raddoppio dell’inceneritore di Appia Energy, Martinelli dà voce a chi opera a livello locale come Daniela Spera (Legamjonici) e Giovanni Vianello (Rete dei comitati pugliesi per i beni comuni). Ciò che viene fuori è un resoconto documentato, frutto di una sua recente visita in città che lo ha portato a partecipare anche ad un’assemblea del comitato “Cittadini e lavoratori liberi e pensanti”. Inoltre, ci ha fatto piacere scoprire che tra le pagine dedicate al reportage su Taranto c’è anche un richiamo al nostro InchiostroVerde.
A questo punto è giusto ricordare la scelta editoriale di Altreconomia: suggerire scelte, orientare consumi e comportamenti, favorire la consapevolezza e la partecipazione agli avvenimenti locali e globali. L’impegno della redazione è anche quello di raccontare i meccanismi dell’economia mondiale, denunciandone soprusi, storture e ingiustizie. Un impegno che InchiostroVerde segue sempre con grande attenzione.
Alessandra Congedo
Per acquistare una copia della rivista vi invitiamo a cliccare qui: http://www.altreconomia.it/site/fr_rivista_detail.php?intId=149
