Ilva, Archinà, “il maestro degli insabbiamenti” – Le motivazioni del Riesame
TARANTO – In una intercettazione, Girolamo Archinà veniva definito dal patron Emilio Riva “il maestro degli insabbiamenti”. Secondo il Riesame questa definizione è “altamente eloquente della straordinaria capacità dell’indagato di infiltrarsi nelle istituzioni, manipolare la stampa e pilotare l’azione di altri pubblici poteri”. E’ quanto viene riportato nelle motivazioni depositate oggi dal Riesame. Motivazioni che avevano portato lo scorso 11 dicembre a negare la richiesta di scarcerazione dell’ex responsabile delle pubbliche relazioni Ilva.
Inoltre, secondo quanto riferisce l’Ansa, domani la Procura della Repubblica potrebbe chiedere al Tribunale dell’appello di sollevare eccezione di incostituzionalità di alcune norme della legge 231 del 3 gennaio 2013, denominata ‘salva Ilva’. Il tribunale sarebbe il secondo organo al quale verrebbe posta la questione. Proprio domani, infatti, il tribunale discuterà l’appello dell’azienda contro il ‘no’ deciso dal gip l’11 dicembre rispetto al dissequestro dei prodotti finiti.