“Abbiamo attivato un ampio processo partecipativo che ha puntato sulla condivisione e sul coinvolgimento di un ampio numero di portatori d’interessi; questo lavoro ha permesso l’adozione, nella giunta di ieri, del Piano Regionale Amianto. Si apre adesso una ulteriore fase di condivisione del Piano attraversi la Valutazione Ambientale Strategica”. Così l’assessore alla Qualità dell’Ambiente della Regione Puglia, Lorenzo Nicastro, a seguito dell’adozione del piano.
“L’approccio del piano è molto concreto, punta a dare risposte definitive al tema dell’amianto in Puglia tenendo come riferimento la normativa nazionale ma, soprattutto individuando percorsi di legalità e attenzione alla salute ed all’ambiente a disposizione dei cittadini. In particolare il Piano punta – spiega Nicastro – alla sensibile riduzione dei costi di smaltimento utilizzando le leve della semplificazione amministrativa, della sana competizione tra aziende specializzate disponibili a rendere trasparenti i propri listini e le proprie caratteristiche aziendali, per arrivare alla riduzione dei costi di smaltimento attraverso la definizione di discariche su base provinciale definite dalle Amministrazioni e selezionate in collaborazione con le associazioni”.
“Particolarmente significative saranno le azioni di informazione e sensibilizzazione destinate a conferire l’esatta percezione del problema al fine di evitare comportamenti che possono mettere a repentaglio la salute dei cittadini, ma al contempo evitando allarmismi ingiustificati laddove si ricorra a strategie di trattamento, rimozione e smaltimento condotte secondo le normative vigenti. Le attività di censimento avviate nel 2005 e recentemente incentivate attraverso percorsi di autonotifica, fanno emergere una situazione critica anche se non molto difforme da quella registrata in altre regioni ed in altre parti del mondo, che tuttavia necessita di essere opportunamente gestita al fine di evitare il propagarsi di smaltimenti abusivi che costituiscono il vero rischio per la salute dei cittadini. In tale direzione, il Piano Regionale Amianto – conclude Nicastro – offre una strada ragionata e condivisa che unisce gli obiettivi di approfondimento della conoscenza della distribuzione dell’amianto in Puglia, a finalità di semplificazione amministrativa e riduzione dei costi, sino alla creazione di una filiera di virtuosa gestione del problema amianto in Puglia”.