I nostri Auguri
InchiostroVerde si concede qualche giorno di riposo. Lo fa al termine di un anno vissuto intensamente, denso di avvenimenti che hanno visto proprio la città di Taranto come epicentro. Ci sembra questo il momento migliore per ringraziare tutti coloro che da oltre un anno ci seguono, senza far mancare stimoli, spunti e incoraggiamenti.
Il nostro pensiero va ad Ambrogina che ci ringrazia per l’attenzione che dedichiamo all’emergenza ambientale tarantina: «Se tutte le testate avessero operato come voi – scrive – le cose si sarebbero mosse diversamente». Ringraziamo anche Mina per le sue parole affettuose: «Desidero far pervenire a codesta redazione i miei ringraziamenti sinceri e la mia gratitudine per l’ impegno costante nel lavoro a servizio della comunità, nel raccontare la verità scomoda, nel perseguire un obiettivo lodevole e sacro».
Poi, grazie a Billy per il messaggio inviatoci solo pochi giorni fa: «Auguri a questa pregevole testata; soprattutto spero e credo che l’occasione delle festività certifichi la nascita di una coscienza popolare su temi prima appannaggio di pochi, e l’inizio di una svolta che avrà importanti ricadute pratiche; ma non bisogna allentare l’attenzione e l’informazione. Inchiostroverde, mi pare,vede le cose da una prospettiva ben precisa ma senza dogmi e chiusure, e questo depone a suo favore».
Abbiamo citato solo alcune voci, ma il nostro ringraziamento si estende anche agli altri lettori (occasionali ed assidui) che alimentano la nostra passione per il giornalismo e per la ricerca della verità. Un saluto speciale a Gianmario Leone, collaboratore de “Il Manifesto” e del “TarantoOggi” per il prezioso contributo che fornisce ogni giorno al nostro sito. Senza il suo generoso apporto, InchiostroVerde non sarebbe la stessa cosa.
Inoltre, un caro saluto allo staff di “SegnoUrbano”, da sempre vicino al nostro progetto. “Fare rete” si può, anche a Taranto. Basta volerlo mettendo da parte quel mix di egoismo, spocchia e presunzione che spesso avvelena (ulteriormente) la nostra comunità. Noi continueremo a lavorare lungo il solco tracciato, fedeli alla nostra missione: stare dalla parte della salute e dell’ambiente, senza cedere a compromessi e ricatti, convinti di meritare una realtà migliore. Ora e per sempre.