Centro Salute-Ambiente, Pelillo: «Importante opportunità per Taranto»
“Il ‘centro salute-ambiente’ è un’opportunità importante per Taranto. Stiamo scrivendo la nuova storia della nostra città e della provincia jonica”. All’indomani della presentazione ufficiale, l’assessore regionale al bilancio Michele Pelillo chiarisce alcuni aspetti dell’iniziativa. “Sono riuscito a convincere prima la giunta regionale e successivamente il consiglio – spiega Pelillo – a destinare le uniche risorse eccedenti dell’assestamento di bilancio 2012 (tutte, 8 milioni di euro) in favore di Taranto. Questi primi fondi serviranno interamente a finanziare il progetto e presto aumenteranno”.
Il nuovo centro salute-ambiente nasce nella sede dell’ex ospedale Testa di Taranto. “Una sentinella vicina alle fonti inquinanti della grande industria; finalmente – commenta Pelillo – gli enti deputati al controllo del territorio (ARPA, ASL, ARES Puglia, Regione) lavoreranno insieme, in rete, per monitorare costantemente l’inquinamento”. In campo ci sarà un gruppo di lavoro che comprende tecnici ambientali e personale sanitario. “Il laboratorio di igiene industriale e il monitoraggio sui cittadini che vivono o lavorano vicino alle fonti inquinanti – chiarisce Pelillo – consentirà una continua e costante sorveglianza ambientale e sanitaria, con dati sulle emissioni costantemente aggiornati e una fotografia precisa delle malattie e delle morti correlabili all’inquinamento”.
“Il mio impegno – spiega Pelillo – è stato quello di individuare e destinare queste risorse per dare una speranza agli abitanti del quartiere Tamburi e di Statte (aree definite prioritarie dal piano) e – in particolare – alle mamme e ai bambini, nei quali saranno accuratamente misurati i livelli di diossine, metalli pesanti e Idrocarburi (IPA); parallelamente sarà promosso uno studio sulle malformazioni congenite e sui problemi respiratori nell’infanzia. Infine sottolineo che l’attività di screening per le patologie tumorali (il progetto sarà finanziato con ulteriori risorse provenienti dal DIEF, il documento di attività economico-finanziaria della Regione) inciderà positivamente sull’abbattimento dei tempi delle liste d’attesa, perché consentirà l’incremento degli esami diagnostici”.
Pelillo conclude: “Taranto non può più attendere, è ora che tutti si impegnino per l’obiettivo comune: il risanamento. L’azione di controllo degli enti non potrà non servire da argine alle fonti inquinanti. Sono soddisfatto di aver reperito le risorse necessarie a finanziare quest’opera. Il ‘centro salute-ambiente’ si inserisce a pieno titolo in quella “rivoluzione della coscienza” che sta coinvolgendo i tarantini: un forte cambiamento culturale nella riflessione sul rapporto tra salute, lavoro e ambiente che non può non vedere in prima linea le istituzioni”.
Nota stampa dell’assessore regionale al Bilancio Michele Pelillo