Ilva, l’Anm difende il gip: “La magistratura è tenuta a intervenire”
TARANTO – Mentre è in atto un vero e proprio accerchiamento nei confronti del gip Patrizia Todisco da parte delle istituzioni e di buona parte del mondo politico, interviene l’Associazione Nazionale Magistrati per difendere l’operato del gip tarantino. “La magistratura non intende invadere l’ambito di competenza di altre Autorità – si legge in una nota – ma, in presenza di violazioni della legge penale, non può fare a meno di intervenire, con gli strumenti giudiziari ordinari, ove gli organi amministrativi di controllo non siano riusciti ad assicurare negli anni la tutela ambientale, con gravissimo rischio per la salute dei cittadini; situazione, questa, da lungo tempo esistente nell’area tarantina, ben nota e accertata anche sulla base di perizie tecniche». L’Anm auspica che «il prosieguo delle attività giudiziarie in corso avvenga in un clima di necessaria serenità secondo il normale evolversi delle dinamiche processuali, evitando comportamenti che possano alimentare ulteriori tensioni».