«Il nostro prodotto è buono, lo dicono anche gli ultimi esami disponibili – ha insistito Luciano Carriero, presidente della cooperativa Cielo Azzurro, attorniato da un gruppo di colleghi – l’ordinanza di divieto e movimentazione va revocata. Il trasferimento in Mar Grande, a questo punto, non ha più senso. Le cozze sono mature per essere commercializzate. Non possiamo aspettare altri mesi per avere l’ok».
Le prime voci arrivate da Bari non hanno rassicurato gli operatori ittici che si sentono completamente impreparati davanti alla prospettiva di trasferirsi nelle nuove aree in Mar Grande: “Con quali soldi installiano i nuovi impianti? – si sono sfogati – dopo due anni di lavoro andato perso non ci è rimasto neanche un centesimo. L’esasperazione è arrivata ai massimi livelli. Domani torneremo nuovamente sotto Palazzo di Città per chiedere provvedimenti urgenti».
Alessandra Congedo (dal Corriere del Giorno del 26 maggio 2012)
Questa truffa sta dilagando in tutta Italia, e questa volta la storia si ripete nel…
Risparmiare sulla bolletta dell’energia elettrica non è mai stato così semplice: bastano solo sei mosse…
Ansia e stress sono nemici prediletti del corpo; ne soffriamo tutti in maniera differente, ma…
Il tostapane è uno di quegli elettrodomestici che, senza ombra di dubbio, ci mette più…
Dato che il Natale si avvicina sempre di più, è il momento di rimboccarsi le…
Le polpettine alla Nutella sono il dessert più buono che potrai mangiare in questo periodo…