Categories: AttualitàNews

Il Tar di Lecce respinge ricorso Ilva su aumento tariffe acqua

“Il Tar di Lecce ha respinto, in sede cautelare, il ricorso di Ilva avverso la delibera del Comitato di coordinamento dell’accordo di programma Puglia – Basilicata, con la quale erano state rideterminate le tariffe della componente ambientale dell’acqua.” A renderlo noto è l’assessore regionale alle Opere pubbliche e Protezione civile Fabiano Amati, dopo aver avuto notizia del deposito dell’ordinanza, avvenuto oggi.

La delibera impugnata era stata adottata il 28 ottobre scorso, su proposta della Regione Puglia, dal Comitato di coordinamento per l’accordo Puglia – Basilicata, e prevedeva la riduzione dal prossimo anno del costo dell’acqua per l’uso agricolo del 25 % e l’aumento per quello industriale nella misura del 250 % per il 2012, del 400 % per il 2013 e del 500 % per il 2014. Le variazioni stabilite riguardavano le imprese agricole ed industriali che utilizzano la risorsa prelevata dalla Regione Basilicata, calcolate sul costo sostenuto nel 2011.

“La decisione assunta dal Comitato di coordinamento aveva lo scopo – ha inoltre detto Amati – di incentivare gli utilizzatori a contenere i consumi per contribuire al raggiungimento degli obiettivi di tutela ambientale stabiliti dall’Unione Europea e di perseguire una politica gestionale più sostenibile delle risorse idriche attraverso le azioni di riduzione degli sprechi e dei consumi, il recupero quantitativo e qualitativo e il riuso. In particolare, la crescita della componente industriale rappresenta una misura di stimolo e sollecitazione all’utilizzo di fonti di approvvigionamento idrico alternative, quali il riutilizzo delle acque reflue affinate. Con la decisione odierna, il Giudice Amministrativo – ha concluso Amati – ha statuito, sia pur in via cautelare, la piena legittimità dell’operato delle Regioni Puglia e Basilicata.”

La delibera era stata impugnata dall’ILVA dinanzi al TAR di Lecce con ricorso depositato il 31.01.20012, e chiamato in deliberazione cautelare prima per l’udienza del 22.02.2012 e poi per quella del 7.3.2012. Hanno resistito al ricorso le Regioni Puglia e Basilicata, l’Autorità di Bacino della Puglia, il Ministero delle Infrastrutture, l’EIPLI e, con intervento ad opponendum, Acquedotto Pugliese.

admin

Recent Posts

Addio musica, in questo posto sarà vietata | Il Sindaco è stufo: la motivazione ha diviso la popolazione

Una notizia davvero sconvolgente per gli amanti della musica è stata diffusa in queste ultime…

31 minuti ago

‘Ho avuto una brutta sorpresa’: purtroppo il BONUS è stato rimosso | Gli italiani sono senza parole, tutto deciso in queste ore

Il calendario dei bonus in Italia è in costante evoluzione per i cittadini, ma questa…

6 ore ago

Offerte telefonia mobile, basta spese assurde e servizi inefficienti | Con meno di 4€ ecco il TOP del momento: le recensioni sono eccellenti

È ormai importantissimo avere il proprio telefono cellulare associato a una tariffa che garantisca un…

21 ore ago

‘Sono arrivati i soldi’: i cittadini esultano a metà | Purtroppo lo Stato ha dimenticato questa categoria: malumori in tutt’Italia

La notizia è ormai ufficiale: è arrivato il tanto atteso incentivo economico, ma solo metà…

1 giorno ago

Mai più CARTA IGIENICA in bagno: deve essere messa in frigo e ti salva la casa | Il motivo è veramente sbalorditivo

Seleziona con molta attenzione gli alimenti da introdurre nella tua dieta, perché se mangi un…

1 giorno ago

‘Evacuate la scuola’: il Dirigente manda via tutti | La nube tossica sta degenerando ovunque: gli abitanti di questo Comune sono disperati

Una notizia sconvolgente ha lasciato i cittadini italiani senza parole: si tratta della decisione presa…

2 giorni ago