Taranto Lider e Altamarea: “Ambientalisti uniti come non mai”
A dispetto di chi ha voluto sempre dipingere il panorama ambientalista di Taranto, che è prima di tutto espressione di civiltà e di appartenenza al territorio, come una galassia di individualità che si arrogano una sorta di primogenitura, diversi ambientalisti, di diverse realtà, hanno dato una prova tangibile di unione e di capacità di collaborazione.
L’incidente probatorio in Tribunale il giorno prima e l’evento “L’isola che vogliamo…Winter Edition”, tenutosi sabato 18 febbraio, hanno rinsaldato le varie anime della “galassia ambientalista” tarantina. Il terreno neutro ed universale dell’ambiente ha agevolato i contatti ed incrementato la consapevolezza di volersi adoperare per il Bene della Città . Ne sono scaturite iniziative che, seppur differenti, vanno tutte nella stessa direzione, che è quella di credere fortemente il un futuro nuovo e luminoso per la Città .
Alla stesura dei testi dei manifesti, che hanno tappezzato nel pomeriggio di sabato le vie interessate dalla kermesse, hanno partecipato tanti elementi appartenenti a comitati ed associazioni diverse, con l’unica finalità di sdoganare una volta per tutte il disfattismo, seppur giustificato, che ha caratterizzato l’ambientalismo tarantino degli ultimi anni.
Frasi ironiche e ad effetto sotto forma di slogan hanno colpito nel segno. Come un flash mob, le idee hanno preso forma nei cartelli e nelle voci di chi ha voluto urlarli e condividerli con i passanti che non hanno declinato l’invito alla lettura e all’ascolto, mentre persino i bambini gridavano MA ANCHE NO!
Altro che ambientalisti! Propositori di futuro!
Cogliamo l’occasione per ringraziare i membri dell’Associazione Terra che ci hanno invitato a partecipare al grande evento de “L’Isola che vogliamo…Winter Edition” e permesso di esprimere democraticamente il nostro pensiero.
Comunicato stampa di Taranto Lider e Altamarea