Ogm tra scienza divisa e consumatori preoccupati – Un libro affronta il tema a 360°

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Scienza incerta e dubbi dei consumatori, il caso degli organismi geneticamente modificati: è il nuovo libro di Slow Food Editore che verrà presentato il 25 gennaio prossimo a Bari, Villa Romanazzi Carducci – Sala Federico II, alle ore 17.  Una pubblicazione scientifica ma con propositi divulgativi, che parla di Ogm a 360° non solo agli esperti ma anche al consumatore e all’agricoltore. Alla presentazione, moderata da Luca Telese, parteciperanno Roberto Burdese, presidente Slow Food Italia, Federico Inascelli dell’Università Federico II di Napoli, l’Assessore regionale alle Risorse Agroalimentari Dario Stefàno. Prevista la partecipazione del Presidente della Regione Nichi Vendola.

Un tema di grande attualità quello degli organismi geneticamente modificati che vede ancora il mondo della scienza spaccato, come sottolinea lo stesso titolo del libro: nomi noti della ricerca italiana espongono dubbi e aperte contrarietà alle coltivazioni transgeniche, sulla base di prove solide e argomentazioni razionali, considerando non solo i rischi ambientali e per la salute, ma anche i problemi tecnici ed economici.

Si spazia dalla genetica all’alimentazione, dalla medicina all’economia agraria, dalla zootecnia all’ecologia, dalle produzioni vegetali ai brevetti. Diversi gli aspetti presi in esame: la minaccia all’equilibrio degli ecosistemi, le conseguenze per la salute e per la società, i limiti delle tecniche attuali e le alternative possibili, senza tralasciare le problematiche economiche legate a un monopolio di fatto e al rischio dei brevetti e di speculazioni finanziarie. Un’attenzione particolare è rivolta al caso dell’Italia, dove il settore agroalimentare basa gran parte della sua qualità sullo straordinario patrimonio di biodiversità del territorio, che sarebbe messo in crisi dalla standardizzazione delle colture legata alla coltivazione di Ogm.

E’ possibile scaricare la versione integrale del volume (1.2 Mb) qui: Scienza incerta e dubbi dei consumatori

Questi i ricercatori che hanno portato il loro contributo: Mariano Bizzarri, Università La Sapienza di Roma; Gianluca Brunori, Università degli Studi di Pisa; Marcello Buiatti, Università di Firenze; Michele Corti, Università di Milano; Roberto Danovaro, Università Politecnica delle Marche; Manuela Giovannetti, Università degli Studi di Pisa; Federico Infascelli e Raffaella Tudisco, Università Federico II di Napoli; Claudio Malagoli, Università degli Studi di Scienze Gastronomiche, Pollenzo – Bra; Manuela Malatesta, Università degli Studi di Verona; Paola Migliorini, Università degli Studi di Scienze Gastronomiche, Pollenzo – Bra; Carlo Modonesi, Università di Parma, e Monica Oldani, etologa; Pietro Perrino, dirigente di ricerca del C.N.R.; Gianni Tamino, Università di Padova; Simone Vieri, Università La Sapienza di Roma.(comun.)

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