Sversamento di idrocarburi davanti al canale di scarico dell’Eni
TARANTO – «La chiazza è di una certa entità. Si tratta sicuramente di idrocarburi. Ora bisogna capire cosa è successo agli impianti dell’Eni». La dott.ssa Maria Spartera, responsabile locale di Arpa Puglia, conferma a Inchiostro Verde che lo sversamento è avvenuto presso il canale di scarico della Raffineria, in Mar Grande, nei pressi di Punta Rondinella.
«Siamo stati avvisati dalla Capitaneria di Porto nella tarda mattinata di oggi – spiega la Spartera – i nostri tecnici sono ancora sul posto per accertare la causa dello sversamento, se c’è stato un guasto al depuratore o ad altri impianti della Raffineria. I nostri tecnici hanno effettuato anche dei prelievi ma non ci sono dubbi sul fatto che si tratti di idrocarburi». Sul posto sono intervenuti, oltre ai mezzi e agli uomini della Capitaneria di Porto, la Polizia di Stato, la Polizia Provinciale e tecnici della Ecotaras che hanno avviato le operazioni di contenimento della chiazza e di bonifica. Queste le prime informazioni sull’ennesima aggressione subìta dal mare di Taranto.
Alessandra Congedo