Conflitti ambientali – Marinella Correggia e Giuseppe De Marzo
Il 2010 è stato l’“Anno mondiale della biodiversità”, ma come spesso avviene l’iniziativa promossa dalle Nazioni Unite è passata largamente inosservata. Forse perché la pressione cui sono sottoposte le risorse naturali del pianeta è tale che nessuno più si illude a proposito dell’utilità di questo tipo di mobilitazioni rituali e calate dall’alto.
Conflitti ambientali riporta all’attenzione del pubblico le situazioni più calde, le risorse più minacciate e le conseguenze che il loro sfruttamento comporta per le popolazioni locali. Il lavoro sul campo effettuato dai ricercatori del Cdca in Asia, Africa e America Latina è una materia prima preziosa, offre informazioni e testimonianze inedite e “senza filtro” sui conflitti che si combattono per le ricchezze naturali in territori spesso abitati da comunità particolarmente vulnerabili.
Il volume si propone anche come rassegna di proposte per la prevenzione e la composizione non violenta dei conflitti. Le vicende raccontate nel libro meritano di essere conosciute, perché i conflitti ambientali, oltre a violare il diritto, si traducono invariabilmente in una distruzione della biodiversità, cioè della base di qualsiasi benessere. Anche il nostro.
Il Cdca – Centro di documentazione sui conflitti ambientali – studia e diffonde informazioni sulle cause e sulle conseguenze dei conflitti generati dallo sfruttamento delle risorse naturali e dei beni comuni nei Sud del mondo.
Marinella Correggia, giornalista e autrice, collabora con diverse testate tra cui il Manifesto. Tra i suoi libri: Manuale pratico di ecologia quotidiana (Mondadori, 2000); La rivoluzione dei dettagli (Feltrinelli, 2007); Io lo so fare (Altraeconomia, 2010).
Giuseppe De Marzo, economista, giornalista, scrive per diverse testate tra cui l’Unità, il Manifesto, Latinoamerica, Carta. Ha scritto No Global – da Seattle a Porto Alegre (Scheiwiller, 2002); Il sangue della Terra (Derive e Approdi, 2003); Buen vivir (Ediesse, 2009); Per una società dei Beni Comuni (Ediesse 2010).