mi chiamo Arturo Nobile e sono il presidente dell’ Associazione La Palomba Onlus, associazione che opera nel sociale usando come mezzo il turismo e la sensibilizzazione alla salvaguardia dell’ambiente della cultura e dell’arte e delle attività benefiche fin dal 2006.
Avrei voluto mandarle una lettera del tutto entusiasta sulla VII Rassegna del Volontariato e della Solidarietà, svoltasi sabato e domenica ma purtroppo la nostra partecipazione è stata macchiata da un evento veramente spiacevole.
Nel corso del primo pomeriggio di sabato 3 dicembre infatti qualcuno si è introdotto nel retro del nostro stand mentre io e i mie collaboratori eravamo andati a pranzare; l’ intruso ha portato via con se un monitor televisore che avevamo portato con l’intento di mostrare video esplicativi sul turismo sociale e sulle nostre attività, ma soprattutto ha portato via un pezzo di entusiasmo che io e i collaboratori dell’associazione facciamo per questa città.
Al di là del valore economico in sé, non indifferente per un associazione, ciò che più ci dispiace è che la persona probabilmente non si è nemmeno preso il disturbo di farsi un giro della piazza per notare come la manifestazione partecipassero solo enti onlus e di volontariato o se lo ha fatto la componente monetaria del furto non lo ha dissuaso.
Quando accadono questi episodi si è soliti dire che le persone sono spesso spinte dalla fame, ma in questo caso questa persona non è si portata il cesto di cibarie in bella evidenza, facendomi pensare che il suo gesto sia stato mosso dal solo guadagno spicciolo…
Fortunatamente la manifestazione è stata una bella festa e il numero di associazioni presenti e la loro completezza hanno dimostrato la forte presenza della società civile nel nostro territorio; anche senza monitor molte persone si sono fermate al nostro stand dandoci modo di spiegare come l’attività turistica possa essere svolta come attività sociale a tutto tondo, il nostro obiettivo è promuovere un turismo che è diritto di tutti e deve essere reso accessibile a tutti, in maniera sostenibile e solidale coprendo ogni fascia di età, dai ragazzi agli adulti e senza considerarci alla stregua delle semplici agenzie viaggio.
Il nostro augurio è che nei prossimi eventi queste cose non si ripetano, volendo ricordare con la nostra lettera a chi si trova in difficoltà tali da pensare al furto che non solo soli: possono sempre rivolgersi per un consiglio e aiuto alle tante associazioni di volontariato e sociali del territorio, non ultimi noi, che se non hanno i mezzi per aiutarli ma sapranno sicuramente indirizzarli a chi può.
Grazie
Arturo Nobile
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