Il progetto vuole affrontare un percorso di sensibilizzazione in merito alla tematica della sicurezza sui luoghi dilavoro e vuole inoltre contribuire al recupero della dignità delle vittime della tragedia, molte delle quali sono mortementre svolgevano il proprio lavoro.
Il progetto si compone del convegno “Il rischio e le malattie professionali nel lavoro marittimo”, che avrà come tema la sicurezza e le malattie professionali nell’ambito marittimo, della mostra “Gli elementi e il pericolo per l’uomo”, itinerante e ricca di immagini ed elementi grafici e infine dello spettacolo MOBY 451.
Lo spettacolo, patrocinato da Regione Puglia, è strutturato e basato su documenti d’archivio, immagini esequenze originali, ricostruzioni elaborate ad hoc, con una scenografia essenziale e cinque attori che impersonano diversi protagonisti della vicenda e vuole raccontare la storia e le storie del Moby Prince, far rivivere la situazionedel porto quella sera, per dare risalto alle emozioni che hanno costellato quella notte.
Quella del Moby Prince è infatti una vicenda che pochi conoscono e solo alcuni ricordano, ma che è in grado di coinvolgere emotivamente lepersone, sensibilizzandole sui rischi che corrono ogni giorno i lavoratori del settore marittimo, ma anche chi usufruisce di questo servizio come passeggero.
La tragedia del Moby Prince è infatti costata la vita a 65 lavoratori marittimi agli ordini del Comandante Ugo Chessa e a 75 passeggeri diretti ad Olbia, alcuni in itinere per losvolgimento della loro attività lavorativa. Il progetto “Acqua e Aria, Fuoco e Polvere” sarà portato venerdì 25 novembre a Taranto.
Il convegno si svolgerà in mattinata, dalle 9.30 alle 13.00, nella Salone di Rappresentanza della Provincia di Taranto, in Via Anfiteatro 4, mentre alle 21 sarà messo in scena al Teatro TaTA’, in via Grazia Deledda, lo spettacolo teatrale MOBY 451, che ha debuttato a Livorno nell’aprile 2011 in occasione del ventesimo anniversariodella tragedia del Moby Prince.
Il progetto toccherà poi altre città, per ricongiungere questa vicenda del mare ai suoi lavoratori, in una funzione civile di valorizzazione del mondo del lavoro, creando un’occasione per unire le persone in una celebrazione catartica, svolgendo un efficiente percorso di crescita della cultura della sicurezza e delle malattie professionali sui luoghi di lavoro e contribuendo al tentativo di recupero della memoria delle vittime della tragedia del Moby Prince.
Tutte le informazioni su www.associazionemuse.it/MOBY451.
Per prenotazioni tel. 02 20404193 oppure www.atrapalo.it
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